Liselotte von der Pfalz |
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| Sempre Liselotte, a zia Sofia scriveva: [...] Non posso tacere a Vostra Grazia che la Corte sta diventando talmente noiosa che non ci si può più stare, poiché il Re s’immagina che sia pio fare in modo che la gente si annoi per bene [...]. Per conto mio non posso credere che si possa servire Nostro Signore a furia di amare le vecchie e di lamentarsi di tutto; se è questa la via del Paradiso farò molta fatica ad arrivarci. È una miseria quando non si vuole più seguire la propria ragione, e non ci si fa guidare che da preti interessati e da vecchie cortigiane [...]
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