II PARTENel 1767, il Duca de Penthièvre fa sposare il suo unico figlio a
Marie-Thérèse di Savoia-Carignano. Dopo il matrimonio, il principe di Lamballe riprende la sua vita libertina che aveva prima di incontrare la moglie, arriva fino ad andare ad abitar con una delle sue amanti in un alloggio dei più infimi. Uno dei compagni di baldoria del giovane principe è
Louis-Philippe-Joseph d’Orléans che sposerà presto la figlia del duca de Penthièvre. Alcuni sostengono che il futuro Philippe Egalité avrebbe fatto di tutto per corrompere il principe di Lamballe affinché la moglie potesse ereditare tutta la fortuna del duca suo padre.
Il principe di Lamballe contrae una malattia venerea che porta all’asportazione parziale dei suoi organi genitali, nel giro di pochi mesi l’unico figlio maschio del duca de Penthièvre muore e il suo matrimonio non ha posterità.
La morte del principe de Lamballe fa sprofondare il duca de Penthièvre in una sorta di depressione permanente, non si rimetterà mai più da questa tragedia e cadrà in una profonda pietà. Dopo questa morte il duca verrà a Corte solo quando la sua presenza è necessaria. Soggiorna in diverse dimore che gli appartengono: Sceaux, Bizy, Vernon, Rambouillet, Anet, La Ferté Vidame.
Alla morte, nel 1775, del
conte d’Eu, il duca de Penthièvre eredita di patrimonio della Famiglia Bourbon-Maine, costituita da Luigi XIV a profitto del suo figlio legittimato il duca du Maine.
Durante le assemblee dei Notabili del 1787 e 1788, il duca de Penthièvre, detiene uno degli Uffici, è pure presente anche all’Apertura degli Stati Generali nel 1789. Da questo momento il duca si tiene lontano da tutta l’attività politica e, come faceva prima, soggiorna nei diversi castelli quando e come lo desidera, prodigando opere di beneficenza per i più poveri.
Diventa, suo malgrado, comandante della Guardia Nazionale di Vernon, dove si trova nel suo castello di Bizy. Al castello d’Ambrosie, il 27 febbraio 1790, il duca presta giuramento patriottico. D’altra parte , ordina al suo intendente di inviare la sua argenteria alla Zecca per fare un dono patriottico come vuole la legge. Durante lo stesso anno rivede l’ultima volta Luigi XVI.
Il duca da lontano vede con tristezza l’evoluzione che prende la piega degli eventi, dall’altra parte vede finire il matrimonio di sua figlia con il duca d’Orléans che termina con una separazione dei beni nel luglio 1792.
il 21 giugno 1791 vede arrivare in tutta fretta sua nuora, la principessa de Lamballe che ha ricevuto un messaggio di Marie-Antoinette che le diceva che lasciava Parigi per recarsi a Montmedy. Il duca fornisce tutto quello che è necessario a sua nuora per il suo viaggio all’estero: biancheria, denaro e viveri.
Il 19 giugno 1792, il duca de Penthièvre si installa definitivamente nel castello di Bizy dove è raggiunto da sua figlia, duchessa d’Orléans, separata da Louis-Philippe-Joseph dìOrléans-
Apprendendo gli incidenti dell’agosto e settembre 1792, il duca ingaggia gli uomini necessari per salvare sua nuora, la principessa de Lamballe. Quest’ultima è portata davanti ad un tribunale rivoluzionato e massacrata il 3 settembre 1792 a Parigi, davanti la Prigione de La Force. Gli uomini del Duca arrivano a Bizy per portare la tragica notizia. E’ Marie Adélaide che si incarica di annunciare la notizia a suo padre. Si mette in una poltrona nella camera di suo padre prima che si alzi. Gli annuncia la notizia. Il duca dà i suoi ordini affinché si ritrovi il cadavere della Principessa e che riceva una sepoltura dignitosa. Questa tragica notizia porta un altro colpo alla fragile salute del principe.
Alla fine del 1792, la municipalità di Vernon va a piantare un albero della libertà sulla terrazza del castello di Bizy, per mostrare il suo attaccamento al duca de Penthièvre che continua a fare le sue opere caritatevoli.
Altro colpo fatale è la condanna e morte di Luigi XVI. A stenti sopravvive ma non si rimetterà mai più. Muore nel suo letto il 4 marzo 1793 al castello di Bizy, circondato da sua figlia e i suoi fedeli. Il suo corpo è trasportato clandestinamente a Dreux dove ha fatto edificare una sepoltura per i membri della sua famiglia dopo la vendita del Castello di Rambouillet a Luigi XVI nel 1783.
Edited by Liselotte von der Pfalz - 3/8/2015, 17:47
