La Cour Royale

Gli appartamenti di Madame Du Barry a Versailles

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marquise de Créquy
view post Posted on 17/6/2014, 22:36     +1   -1




La questione dei primi appartamenti di Mme du Barry a Versailles è stata sempre molto controversa, l’unica cosa su cui tutti i curiosi che si sono addentrati in questa ricerca sono d’accordo è che il primo appartamento occupato alla Reggia da Jeanne Vaubernier fu quello di Lebel, il famoso valletto di camera di Luigi XV, che abitava al pianterreno della Cour Royale, nell’ala demolita poco più tardi da Gabriel.

Qualcuno afferma che ella abbia abitato l’appartamento di Lebel e lo abbia lasciato alla morte di quest’ultimo, cosa molto strana quando si sa che Lebel mostrò sempre poco favorevole alla nuova avventura del suo padrone e cercò pure dal dissuadere Luigi XV a continuarla; inoltre le testimonianze e le date si oppongono.

Agli inizi della relazione di Luigi XV con Mme Du Barry, abbiamo in effetti, dei dettagli precisi scritti dal duca de Choiseul dal 1771 ed ecco cosa si legge per l’anno 1768: “Il Re… la fece venire ai viaggi di Compiègne e di Fontainebleau; alla fine di quest’ultimo si apprese che il Re aveva scritto al Conte de Noailles che la carne era debole…e che dava l’appartamento di Le Bel a Mme la contessa Du Barry”.

La testimonianza ben più autorizzata di Choiseul ci informa meglio in meno parole, e ci dice nello stesso tempo in un modo implicito che Lebel era già morto quando Mme Du Barry andò a stabilirsi nei suoi appartamenti; le date concordano d’altronde molto bene dato che quella della morte di Lebel, che alcuni sembrano ignorare, è il 17 agosto 1768. Madame Du Barry entra nell’appartamento di Lebel alla data del 12 dicembre 1768; occupava alla fine le sei stanze, di cui tre a camino, otto mezzanini sullo stato degli alloggi del 1770.

Alcuni sostengono che Mme du Barry abbia alloggiato pure in quello che fu l’appartamento delle amanti reali, ma all’epoca quello era contrassegnato come l’appartamento di Mme de Beauvilliers e fu poi accordato nel 1770 al duca de Cossé, capitano dei Cento-Svizzeri.

Durante tutto questo tempo Mme du Barry abitava sempre al piano terra della Cour Royale, dove la troviamo ancora nell’Ottobre 1770, nel registro degli alloggi del Castello. Sarà solo più tardi nell’inverno 1770-71che si trasferisce nell’attico, sopra l’appartamento del Re, in un nuovo appartamento che Gabriel ha risistemato per lei e che è costato 25,000 lire, richieste, il 10 febbraio 1770 a M. de Marigny. Per questo appartamento si sono prese in parte dalle stanze dove si trovavano le collezioni di libri e di carte di Madame Adélaïde e si è ricostituito, dopo diversi lavori, sopra gli appartamenti di Luigi XV, l’antico alloggio della favorita in carica. Il Re ha tenuto che fosse decorato nella maniera più ricca e più elegante ed è sotto quest’ultima forma che si è conservato ai giorni nostri. Del bel e sontuoso mobilio che racchiudeva è rimasto nulla.

Sotto Luigi XVI, il conte d’Hézecques l’ha visto occupato da un suo parente, il duca de Villequier e ne ha fatto una giusta descrizione quando dice: “Sebbene questo appartamento fosse più grande della maggior parte di quelli di Versailles, era abbastanza scomodo, perché c’era bisogno della luce in diverse stanze quando il tempo era bigio”. Per essere esatti, d’Hézecques avrebbe dovuto aggiungere che il duca de Villequier non aveva ricevuto tutto l’appartamento di Mme du Barry ma solamente la parte situata ad ovest, sulla Cour des Cerfs; la parte situata sulla piccola corte, ad est, fu occupata, nel 1774 da M. e da Mme de Maurepas, “Luigi XVI voleva avere sottomano il suo ministro come Luigi XV aveva avuto la sua favorita”.

Il ministro si trovava, in effetti, in prossimità del suo padrone e poteva vederlo a tutte le ore in privato, senza che la Corte venisse a saperlo. Maurepas muore nel 1781; nel 1789 il suo appartamento è assegnato al duca de Brissac, Capitano dei Cento Svizzeri, lo stesso che ebbe un ruolo all’inizio della Rivoluzione e fu sgozzato a Versailles il 9 settembre 1792, nella Rue de l’Orangerie. Il duca de Brissac aveva già abitato, sotto Luigi XV, questa parte del castello quando si chiamava ancora Timoléon de Cossé; quando vi ritornò, quindici anni più tardi, il fato volle che gli si dette l’appartamento della ex-favorita, allora ritirata a Louvenciennes e di cui era diventato l’amante.

Edited by marquise de Créquy - 16/11/2014, 01:24
 
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