La Cour Royale

Louise-Elisabeth de Bourbon-Condé, Principessa de Conti. La moglie della "Scimmia Verde"

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marquise de Créquy
view post Posted on 1/2/2014, 13:06     +1   -1




Louise-Elisabeth de Bourbon-Condé, figlia di Louis III de Bourbon-Condé e di Louise-Françoise de Bourbon nasce a Versailles il 22 novembre 1693. M.lle de Charolais, così viene dapprima titolata la bambina, viene battezzata il 24 novembre 1698,

La nipote di Luigi XIV, in quanto figlia di Mademoiselle de Nantes, a sua volta figlia del Re Sole e di Madame de Montespan, sposa suo cugino, Louis-Armand de Bourbon-Conti, soprannominato “La Scimmia Verde” il 9 luglio 1713 da cui ebbe cinque figli:

-Louis de Bourbon (1715-1717) conte de La Marche,
-Louis-François I de Bourbon (1717-1776) principe de Conti;
-Louis-Armand de Bourbon (1720-1722) duca de Mercoeur;
-Charles de Bourbon (1722-1730) conte d’Alais;
-Louise-Henriette de Bourbon (1726-1759) che ha sposato, nel 1743, Louis-Philippe d’Orléans (1725-1785) duca d’Orléans.


Louise-Elisabeth sembra aver ereditato dalla nonna materna la bellezza ma non certo il carattere, donna dolce e dalle maniere graziose, nei primi anni di matrimonio si mostra molto legata a suo marito stando al suo capezzale quando fu colpito dal vaiolo nell’agosto del 1716.

Nonostante l’affetto che gli aveva dimostrato nell’occasione della sua malattia, il principe de Conti tradiva apertamente la moglie e se ciò non bastasse a mortificare la moglie, gli dava spesso prova di una gelosia violenta. Fiera e coraggiosa, Louise-Elisabeth, ebbe l’ardore di dire a suo marito: “ Ricordatevi che posso fare dei principi del sangue senza di voi mentre voi non potete farne senza di me”.

La principessa non tardò a ritrovarsi tra le braccia del bel marchese de La Fare (1687-1752) senza darsi la pena di nascondere la sua relazione, ciò portò il principe suo marito a picchiare la moglie tanto che per due volte fu necessario chiamare un chirurgo.

La principessa de Conti finì col rifugiarsi da sua madre, poi in un convento. Per salvare il suo onore il Principe si rivolse al Parlamento per tentare di recuperare sua moglie. Quest’ultima finì per ritornare al tetto coniugale nel 1725. Al suo ritorno il principe suo marito la rinchiuse nella sua bel castello de L’Isle-Adam ed è solo dopo vari tentativi che Louise-Elisabeth lo convince, due anni dopo, a farla rientrare a Parigi.

Se una giustizia terrena non accorda la giusta punizione per i maltrattamenti subiti, ci pensa quella divina: “la Scimmia Verde” viene colpito da una malattia ai polmoni e muore il 4 maggio 1727.

Nel 1732 la Principessa de Conti, riesce a far sposare suo figlio alla cugina Louise-Diane d’Orléans (1716-1763) figlia del Reggente, il che permetterà la riconciliazione delle due branche cadette della Famiglia di Francia, rivali dalla fine del regno di Luigi XIV.

Nel 1745 oberata dai debiti, accetta, in cambio del pagamento di questi ultimi da parte di Luigi XV, di presentare a Corte Madame de Pompadour.
La principessa de Conti possedeva a Louvenciennes il castello di Voisins mentre a Parigi Louise-Elisabeth dimorava all’Hotel de La Vrillière al numero 14 di Rue-Saint-Dominique.

Nel 1774, la principessa “Douairière” de Conti, dà prova ancora di carattere in occasione dell’esilio del figlio dalla corte di Luigi XV. L’11 maggio, infatti, la principessa si reca davanti a Luigi XVI, diventato Re dopo la morte del nonno il giorno prima, per chiedere la reintegrazione a Corte del figlio esiliato perché in aperta opposizione con le decisioni di Luigi XV a proposito dei Parlamenti.

Louise-Elisabeth de Bourbon, principessa “Douairière” de Conti, muore a Parigi il 27 maggio 1775, qualche giorno prima dell’Incoronazione di Luigi XVI; in questa occasione la Corte prenderà il lutto per dieci giorni.

Edited by marquise de Créquy - 16/11/2014, 01:04
 
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