La Cour Royale

Bagatelle, la Follia del Conte d’Artois, Parva sed apta

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marquise de Créquy
view post Posted on 5/10/2014, 20:06 by: marquise de Créquy     +1   -1




I sovrani rendono omaggio qualche anno dopo al padiglione del conte d'Artois. Il 23 maggio 1780 è giorno di festa e tutti i dettagli sono stati decisi per la Regina alla quale la festa è dedicata. Si è deciso di rappresentare un’opera. La troupe si componeva della Regina, da Mmes Jules e Diane de Polignac,da Mgr il conte d’Artois, de MM Dillon, de Besenval, d’Adhémar, de Coigny e de Vaudreuil. Si doveva rappresentare “Rose et Colas” l’opera-comica affascinante di Sedaine. La Regina Marie-Antoinette aveva preso il ruolo di soubrette; Mmes de Polignac quelle di ingenua e di grande civettuola; Mgr il conte d’Artois doveva avere i primi ruoli, M de Dillon i vanesi; M de Besenval i finanzieri; M. d’Adhémar i comici; M. de Coigny i padri nobili; infine M. de Vaudreuil i ragionatori. Si era chiamato Dazincourt e Dugazon per dirigere le prove e presto ciascuno seppe il suo ruolo quel tanto che bastava. Il giorno così ardentemente desiderato arrivò, la folla degli equipaggi assediò Bagatelle e il conte d’Artois accolse le Loro Maestà in quello spazio circolare che precede il castello e dove si trovano sei statue rappresentanti il Silenzio, il Mistero, La Follia, la Notte, il Piacere, la Ragione.

Una volta entrate le Loro Maestà si è lasciata passare la folla degli invitati e ciascuno poté circolare nei giardini, la casa e ammirarli. Sotto una tenda eretta nel giardino vi era una tavola abbondantemente servita; ciascuno vi prese posto e si sono notati diversi posti rimasti vacanti, tra i quali quello della Regina. Siccome ci si stava inquietando, il fondo della tenda si aprì e lasciò vedere i gradini di una piccola sala di spettacolo con la tenda in velluto che forniva il sipario. L’Opera comica di Sedaine fu mutilata dalle commedie, ciò non impedì gli spettatori di far loro una calorosa ovazione. Mentre la Regina finì una strofa, si sentì un fischio. Gli spettatori stupefatti si guardarono; ma la Regina, comprendendo subito che uno solo tra loro poteva permettersi un simile atto di insolenza, avanzò sul bordo della scena e disse al Re: “ Monsieur, dato che non siete contento della mia recita, prendetevi la pena di uscire, e vi sarà ridato il vostro denaro alla porta”.
Questo alterco fu applaudito e il Re, vergognandosi domandò scusa alla Regina per il suo azzardo nel momento in cui, dopo aver lasciato il suo costume da contadina, entrò nella sala da ballo. La festa terminò comunque abbastanza bene, malgrado questo incidente e ciascuno si ritirò soddisfatto.

Edited by marquise de Créquy - 5/1/2015, 19:11
 
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